Simulazione

Simulazione
(模擬戦闘訓練, Shimyurēshon)
Informazioni
Episodio	Naruto: Shippuden #38
Saga	Saga della riunione tanto attesa
Precedente	"Strategie"
Successivo	"Il ponte Tenchi"
Manga	Capitoli 288, 289: "Il sentimento sconosciuto" "La spia di Alba!"
Trasmissione
Giappone	6 dicembre 2007
Italia	4 marzo 2009

Simulazione (模擬戦闘訓練, Shimyurēshon) è l'episodio 38 della serie Naruto: Shippuden.

Trama

Naruto e Sai sono nascosti dietro una roccia mentre osservano il Ponte Tenchi, quando notano il subordinato di Orochimaru sul ponte. Naruto sente il rumore di una campanella e si gira, vedendo Sasori, all'interno della sua marionetta di Hiruko e vestito come i membri dell'Organizzazione Alba, che si dirige verso il ponte. Quando "Sasori" dà l'OK, Naruto e Sai lanciano un attacco alla spia, che si scopre essere Yamato trasformato, mentre "Sasori/Hiruko" si scopre essere Sakura trasformata. Naruto e Sai cercano di colpire Yamato con le Arti Marziali, ma il ninja riesce ad evitare tutti gli attacchi e a colpire con un calcio Naruto, dicendo che i loro attacchi non sono abbastanza potenti. Naruto e Sai corrono nuovamente verso Yamato, incrociandosi. Sai tende il braccio indietro e Naruto crea un Rasengan nel suo palmo, ma Yamato utilizza l'Arte del Legno per far fuoriuscire delle radici dal terreno che intrappolano Sai, che si rivela essere null'altro che un clone di Naruto. Naruto corre verso Yamato e il vero Sai, che si stava nascondendo dietro ad un albero, utilizza la sua Tecnica dell'Ultra Illustrazione Animale per disegnare un serpente e portarlo in vita. Sai ordina al serpente di intrappolare Naruto e Yamato, ma questo riesce ad utilizzare la Tecnica della Sostituzione del Corpo per evitarlo. Sai corre dietro al vero Yamato, lasciando Naruto intrappolato nel serpente.

Naruto e Sakura riescono a localizzare Sai nella foresta, il quale è riuscito ad intrappolare Yamato. Yamato, mentalmente, osserva che le abilità di Sai sono ad un livello troppo alto per essere solo un membro comune di un team e crede che Tsunade abbia le proprie ragioni per dubitare della sua presenza. Sai nota che Sakura ha una forza disumana perché è riuscita a strappare il suo serpente di inchiostro e si annota di cercare di evitare di essere colpito da lei. Naruto, infuriato, chiede a Sai se conosce il significato della parola "compagno" e Sai la scrive su un rotolo, irritando Naruto che gli chiede come mai lo avesse lasciato legato in mezzo al bosco. Sai spiega che non c'era motivo di far assomigliare il clone di Naruto a sé se poi doveva fargli utilizzare una tecnica che conosce solo Naruto e, facendo così, aveva rivelato che il vero Sai si stava nascondendo da qualche parte. Quando Yamato ha utilizzato la Tecnica della Sostituzione del Corpo per evitare di essere legato, Naruto ha perso la sua freddezza e Sai ha deciso che, poiché non poteva contemporaneamente cercare di catturare Yamato e cercare di badare a qualcuno come Naruto, sarebbe stato più semplice lasciare Naruto legato fino alla fine della missione. Naruto inizia ad andarsene, arrabbiato, ma Sai gli chiede come mai tenga così tanto a voler salvare un compagno come Sasuke che aveva scelto di abbandonare i suoi amici e il Villaggio della Foglia per andare con Orochimaru. Naruto stringe i pugni dalla rabbia, facendo credere a Yamato che sarebbe entrato nella seconda versione come Forza Portante, ma Naruto semplicemente afferma che farebbe di tutto per salvare un compagno, anche se ciò significa lavorare con qualcuno come Sai.

Sakura spiega a Sai che Sasuke è come un fratello per Naruto e gli chiede di provare a capirlo, poiché anche lui ha un fratello. Sai rivela che suo fratello è morto e che non ha nessuna idea di come una persona si debba comportare quando perde un fratello. Sai si chiede se lo sguardo negli occhi di Naruto è quello che dovrebbe avere una persona che ha perso un fratello e Sakura rimane sbalordita dalle sue parole, ma Sai le ricorda che lui non prova emozioni. Yamato dice al team di tornare alla loro casa di legno per la notte e Sakura dice a Sai che è fortunato, ricordandogli che gli aveva detto che non si sarebbe trattenuta se lui avesse parlato ancora male di Sasuke, ma, come Naruto, lo tollererà se ciò significa salvare Sasuke. Yamato fa scomparire il finto Ponte Tenchi che aveva creato con la sua Arte del Legno e il team ritorna alla loro base, dove si preparano ad incontrare la spia di Orochimaru il giorno successivo.