L'uomo chiamato Kisame è l'episodio numero 251 di Naruto Shippuden.
Storia
Dopo essere stato sconfitto da Gai, Kisame tramite l'arte del legno di Yamato, viene imprigionato e Aoba cerca di strappargli informazioni. Aoba riesce a vedere la vita di Kisame; era membro della Chiper Division, squadra d'intelligence di Kirigakure, e gli fu ordinato dal suo maestroFuguki Suikazan di eliminare i compagni in caso di attacco avversario, in modo da non far trapanare alcuna informazione. Avviene proprio questo quando la squadra attaccata da un giovane Ibiki Morino gli intercetta con lo scopo di estrapolare informazioni. Dopo aver ucciso i suoi compagni Kisame si reca dal maestro Fuguki e lo uccide togliendoli cosi la Samehada. Successivamente interviene il Quarto Mizukage Yagura, con cui Kisame dialoga, ma successivamente si scopre che esso e controllato da Madara Uchiha leader del Clan Uchiha, e propone a Kisame di lavorare con lui per completare il suo scopo. Proprio mentre Aoba cerca di vedere la faccia di Madara, Kisame si riprende e con grande forza spacca la prigione di Yamato e tramite l'evocazione degli squali si suicida, ma prima pensa a al suo primo incontro con ex membro di Konoha, Itachi Uchiha, spiegandoli la natura degli squali. Dopo aver promesso di ricordare il nome di Kisame, Gai si appresta a vedere la pergamena recuperata,non accorgiendosi che in realtà c'era una trappola che imprigionava loro all'interno di una prigione d'acqua con degli squali, mentre un'altro squalo si incammina con la pergamena in bocca.