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Statua Diabolica
File:Gedo Mazo.png
(外道魔像, Gedō Mazō)
Statua del Sigillo (封印像, Fūinzō)[1]
Debutto
Manga Naruto #254
Anime Naruto: Shippuden #10
Informazioni
Stato Incapacitato
Famiglia
Famiglia Decacoda (forma originale)

La Statua Diabolica del Mondo Esteriore (外道魔像, Gedō Mazō) è una creatura di dimensioni titaniche che in passato era il corpo del Decacoda. Sigillato nella luna dall'Eremita delle Sei Vie della Trasmigrazione, il corpo viene poi liberato da Madara Uchiha dopo che questi ha risvegliato il Rinnegan.[2]

Aspetto[]

La Statua si presenta come un mostro umanoide, con la bocca irta di denti affilati e con dellle protuberanze dall'aspetto legnoso sulla schiena. Inizialmente una benda gli copre il volto, nascondendo nove occhi in ognuno dei quali si trova una pupilla in caso di presenza di un particolare Cercoterio. Quando non combatte, la Statua ha le mani e i piedi legati da manette. Quando Obito Uchiha inizia il processo di resurrezione del Decacoda, la Statua inizia a trasformarsi nel mostro, con gli occhi che sanguinano, la bocca che si allarga e le protuberanze sulla schiena che si deformano.

Abilità[]

Pur essendo solo ciò che era rimasto del Decacoda dopo che il suo chakra era stato diviso nei nove Cercoteri, la Statua è comunque molto potente, tanto da poter sterminare un intero drappello di ninja emettendo dalla bocca un drago etereo che risucchia le anime di chi lo tocca. La Statua può essere evocata solo da coloro che possiedono DNA sia Uchiha sia Senju, la cui unione talvolta confluisce nel Rinnegan.[3]

Possiede la capacità di emettere fulmini dalle sue protuberanze, capaci di distruggere qualunque cosa, e può emettere onde d'urto capaci di respingere due ninja come Choza Akimichi e suo figlio Choji nelle loro forme colossali.[4] Dalla bocca le escono dei draghi eterei, che risucchiano le anime di qualunque essere vivente; nel caso dei Cercoteri, il tempo richiesto per estrarli è tre giorni, e solo con l'aiuto di almeno nove ninja.[5]

Storia[]

Dopo che l'Eremita delle Sei Vie sigillò il corpo del Decacoda nella luna col Chibaku Tensei passarono molti secoli prima che il Rinnegan si manifestasse di nuovo, questa volta in Madara Uchiha. Egli, ormai morente, riuscirà a spezzare il sigillo imposto dall'Eremita sul mostro e a richiamarlo sulla terra, battezzandola come la Statua Diabolica del Mondo Esteriore. In seguito, l'Uchiha userà la Statua per coltivare gli Zetsu e allungare la propria vita collegandosi ad essa.[6]

Prima di morire, Madara passerà a Obito Uchiha il suo ideale del piano dell'Occhio di Luna. Poco tempo dopo Nagato, a cui Madara aveva trapiantato il Rinnegan, evocherà la Statua in un moto di rabbia per la morte del suo amico Yahiko, e deciderà di usarla per riunire i nove Cercoteri, guidato da Obito.[7]

Prima della Quarta Grande Guerra Ninja la Statua ha già riunito sette dei nove Cercoteri. Obito, ansioso di completare il piano dell'Occhio Lunare, dichiara guerra alle Cinque Grandi Terre per spingerli a mandare in prima linea l'Ottacoda e l'Enneacoda in modo da catturarli. Tuttavia, Naruto Uzumaki spinge Obito a completare il piano prima del previsto, facendo ingerire alla Statua dei frammenti di chakra dell'Ottacoda e dell'Enneacoda piuttosto che l'intera quantità. Così la Statua inizia a trasformarsi nel Decacoda, pur in forma incompleta. Killer Bee e Naruto cercheranno di fermare il rito di resurrezione, ma neanche una Teriosfera di dimensioni titaniche impedirà al Decacoda di risvegliarsi.Dopo essere risorto il Decacoda provocherà numerose vittime e poi infine verrà assorbita da Obito che la ritrasformerà nell'Albero Divino. Verrà assorbito poi da Madara insieme poi anche all'Albero Divino. Si scoprirà che il Decacoda è in realtà la prigione dell'anima di Kaguya Ootsutsuki che è resuscitata dopo che Madara ha attivato lo Tsukuyomi Infinito.Tornata in vita Kaguya affronterà Naruto e Sasuke per impedire che la sigillino. Durante la battaglia rivelerà loro la verità su di lei ma alla fine di una dura battaglia verrà sconfitta e sigillata dai due ragazzi. Appena compiuto il sigillo comincia a sgretolarsi e a regredire alla forma di Decacoda e poi a quella di Statua Diabolica dove rimarrà coinvolta nell'impatto con il Chibaku tensei creato da Naruto e Sasuke che per finirla distruggeranno la statua in mille pezzi uccidendola per sempre.[8]

Note[]

  1. To no Sho, pag. 198
  2. Naruto, capitolo 594, pag. 14
  3. Naruto, capitolo 606, pag. 15
  4. Naruto, capitolo 537, pag. 4-5
  5. Naruto, capitolo 255, pag. 3
  6. Naruto, capitolo 602, pag. 11
  7. Naruto, capitolo 447, pag. 8
  8. Naruto, capitolo 609, pag. 16-17
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